Settimana della 5 domenica dopo Pentecoste – mercoledì
La Parola di Dio per questo giorno
LETTURA Dt 30, 15-20
Lettura del libro del Deuteronomio
In quei giorni. Mosè disse: «Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male. Oggi, perciò, io ti comando di amare il Signore, tuo Dio, di camminare per le sue vie, di osservare i suoi comandi, le sue leggi e le sue norme, perché tu viva e ti moltiplichi e il Signore, tuo Dio, ti benedica nella terra in cui tu stai per entrare per prenderne possesso. Ma se il tuo cuore si volge indietro e se tu non ascolti e ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli, oggi io vi dichiaro che certo perirete, che non avrete vita lunga nel paese in cui state per entrare per prenderne possesso, attraversando il Giordano. Prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra: io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione. Scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza, amando il Signore, tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poiché è lui la tua vita e la tua longevità, per poter così abitare nel paese che il Signore ha giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e Giacobbe».
SALMO Sal 1
La legge del Signore è tutta la mia gioia.
Beato l’uomo che non entra nel consiglio dei malvagi,
non resta nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli arroganti,
ma nella legge del Signore trova la sua gioia,
la sua legge medita giorno e notte. R
È come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che dà frutto a suo tempo:
le sue foglie non appassiscono
e tutto quello che fa, riesce bene. R
Non così, non così i malvagi,
ma come pula che il vento disperde;
poiché il Signore veglia sul cammino dei giusti,
mentre la via dei malvagi va in rovina. R
VANGELO Lc 8, 19-21
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Andarono dal Signore Gesù la madre e i suoi fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla. Gli fecero sapere: «Tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti». Ma egli rispose loro: «Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica».
Vangelo
Per capire bene la pagina di oggi, dobbiamo ricordare quella di ieri. Gesù ha detto con chiarezza: “fate attenzione a come ascoltate”. Oggi ci propone un esempio: Maria. È la Madre colei che ha ascoltato. È la Madre colei che ha posto attenzione a come ha ascoltato. È lei che ha conformato la sua vita alla Parola che le è stata donata e, per questo, ha saputo dare senso ai suoi giorni. Il suo esempio, già allora, non è passato inosservato. Altri hanno conformato la loro vita a quel modello. È per questo che Gesù dice: “mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica”. In questo modo Gesù esalta da un lato l’esempio di sua Madre, dall’altro lato già premia coloro che l’hanno seguita e hanno fatto dell’ascolto la dimensione fondamentale dei loro giorni e della loro spiritualità. Maria diventa modello di vita interiore attenta, regolata, profonda, intelligente. Tutti coloro che la stanno seguendo diventeranno tali: uomini, donne, dalla vita regolata dall’ascolto di quella Parola che diventa occasione di continua conversione e radicamento in Dio.
Deuteronomio
Questa è anche la raccomandazione che Mosè propone al suo popolo sottoforma di scelta. Mosè dice chiaramente che all’uomo sarà sempre possibile scegliere tra il bene e il male. Ci saranno sempre due opzioni, due vie. L’una diretta al bene, l’una diretta al male. La libertà dell’uomo sarà sempre reale e in atto, potrà sempre cimentarsi con questa scelta. In base a cosa l’uomo sceglierà si comprenderà il suo tendere verso il bene o verso il male. Se sceglierà Dio ecco che il bene sarà alla sua portata. Se l’uomo sceglierà il male, si comprenderà dove arriveranno le sue azioni, i suoi pensieri, i suoi discorsi. Mosè sa benissimo che non tutti coloro che sono usciti dall’Egitto e non tutti coloro che hanno vissuto il tempo dell’Esodo, di fatto, ameranno Dio. La fede sarà sempre e per tutti occasione di cimentarsi con una scelta. Tutti dovranno scegliere se imbarcarsi in una via di bene o di male e questa scelta sarà possibile ogni giorno, rispetto alle mille cose di cui è fatta la vita di ciascuno.
Così possiamo tornare al Vangelo. La vita di Maria, la vita di Giuseppe, la vita di altri, tra i quali non pochi parenti di Gesù, è stata occasione per scegliere il bene dopo aver ascoltato la sua parola, la sua rivelazione. Tutti costoro sono diventati esempio al quale Gesù si appella e che Gesù richiama fortemente.
Per noi
Così, però, è per noi. Anche questo giorno è un tempo nel quale possiamo scegliere il bene o il male. Anche questo giorno è un tempo nel quale noi siamo invitati a capire da quale parte vogliamo indirizzare la nostra esistenza. Domanda che, poi, sempre dobbiamo tenere presente, non solo nei singoli giorni ma, più in generale, nel contesto delle nostre vite. Se sceglieremo il bene, sono certo che anche noi sapremo trovare una pagina di Vangelo, un luogo della Scrittura che è stato all’origine della decisione che abbiamo preso, che ha sostenuto il bene che abbiamo deciso di abbracciare. Può essere che, verificandosi anche alcune occasioni di non ascolto della Parola di Dio, riusciamo anche a vedere il pericolo di una tentazione, o, di fatto, la mancata scelta di un bene, o ancora la deliberata scelta di un male. Il che ci riporta, ancora una volta, al grande faro di Benedetto. In lui tutto ciò che è, poi, di fatto derivato nella sua esistenza, è stato frutto di un ascolto onesto, attento, vero di quella Parola che ha posto la prima pietra, il primo gradino del suo percorso spirituale. A maggior ragione anche oggi chiediamoci:
- Il mio ascolto della Parola di Dio, anche in questo tempo estivo, assomiglia a quello di Maria?
- Riesco a trovare anche io, nella mia vita, occasioni nelle quali posso vedere che la mancata scelta di un bene ha prodotto, di fatto, un male?
- Come vivo la mia libertà; le mie scelte cosa dicono di me?
Credo che, anche oggi, la Scrittura ci abbia dato materiale per pregare. Rivolgiamoci, anche in questo giorno estivo, alla Beata Vergine Maria, perché ella interceda per noi e diventi modello di ascolto e di scelta per tutti noi.